Confraternita di Maria SS. Addolorata
La Confraternita di MARIA SS. ADDOLORATA fu fondata a Canneto il 25 Aprile 1884, con l’obiettivo di vivere in maniera esemplare l’ideale della vita cristiana, beneficiare di approfondita istruzione religiosa, fare opere di apostolato con la parola, l’esempio e contribuire, con la propria partecipazione, ad un maggior decoro del culto e nelle sacre funzioni, praticando maggiore solidarietà tra i fratelli iscritti, con particolare devozione alla Vergine Addolorata, la cui festività ricorre il giorno 15 Settembre.
Con Regolamento dell’1 Ottobre 1960, la Confraternita fissò una serie di articoli sui quali si fondano diritti e doveri dei membri iscritti.
Il Consiglio Direttivo della Confraternita, eletto da tutta l’assemblea, è composto da:
– Presidente
– Vicepresidente
– Cassiere
– Segretario
– due Consiglieri
Il Presidente viene eletto a maggioranza assoluta, i Consiglieri a maggioranza relativa ed in caso di parità di voti, si procede con ballottaggio. Possono essere eletti Confrati, uomini di riconosciuta probità, benemeriti e zelanti della missione che si impongono e con approvazione del Parroco, il quale è al di sopra di tutti i sopraccitati membri del Direttivo.
Il Parroco, una volta al mese, raduna i Confrati per l’istruzione religiosa e, con l’occasione, i membri hanno l’opportunità di riflettere insieme sulla Parola ascoltata, confrontarsi e crescere in un percorso di fede che li esorta a vivere, operare e produrre frutti di santità, con fervente devozione alla Vergine Addolorata. Il Segretario provvede, successivamente, a stilare il Verbale.
Qualora ci fossero fedeli desiderosi di aggregarsi alla Confraternita, dovranno esibire domanda al Presidente, così da sottoporre la richiesta agli altri Confrati che, tenendo conto della persona che si è proposta, a maggioranza di voti segreti, eleggeranno il nuovo fratello o ne respingeranno la domanda.
Ogni membro, informato del Regolamento della Confraternita, dovrà osservare con responsabilità e correttezza quanto previsto in esso, avere una condotta degna del ruolo che ha assunto e nei confronti della comunità tutta, contribuire al pagamento dei diritti prescritti ed avere piena conoscenza dei doveri da adempiere. Certamente l’adempimento scrupoloso di ogni regola citata vuole essere di incitamento e di esempio agli altri, perché susciti il desiderio di adoperarsi sempre per il bene comune, prodigandosi nei doveri ed atti di pietà e religione, dai quali nessuno potrà esimersi, tranne in caso di assoluta impossibilità fisica.
Tutti i Confrati indossano una fascia nera con immagine della Vergine Addolorata, su camicia o maglietta bianca e pantaloni scuri, da indossare nelle Cerimonie religiose e nelle processioni nelle quali il Parroco ne ritenga opportuna la partecipazione. Durante le Processioni, i Confrati potranno alternarsi nel portare lo Stendardo e la Croce ed il Presidente porterà la Sorgentina (il Bastone).