CondividiAMO il Natale
Iniziative parrocchiali a misura di bambino: raccolta di giochi da donare in beneficenza e mostra di disegni natalizi all’interno della Basilica
Ognuno di noi può insegnare qualcosa a qualcun altro, spesso in modo casuale, spesso senza neanche averne intenzione, semplicemente scambiando pensieri, sentimenti, azioni. Durante l’ultima domenica d’Avvento sono stati i nostri bambini, i nostri ragazzi a darci un bellissimo insegnamento, quello della condivisione. I nostri giovani, quei giovani che spesso consideriamo assenti, interessati solo a loro stessi, hanno dato prova che se interpellati a dovere, rispondono e tirano fuori sentimenti che troppo spesso noi adulti dimentichiamo.
A seguito delle iniziative parrocchiali, quelle poche che la pandemia in atto ha consentito di intavolare, ai bambini era stato chiesto di donare un loro gioco, a chi era meno fortunato di loro, era stato chiesto di fare proprio l’insegnamento di Gesù e di togliere un po’ del loro per fare in modo che chi non ha, possa avere qualcosa. I nostri meravigliosi bimbi hanno riversato sulle ceste poste ai piedi dell’altare tanti e tanti giochi e pupazzi, tutti giochi custoditi con amore. E anche se noi adulti probabilmente stiamo pensando che si trattava di giochi che non usavano più, se per un attimo torniamo ai ricordi della nostra infanzia, sapremo bene che non importa se non utilizzavamo più un gioco, ne eravamo comunque gelosi, perché a quel gioco erano legati i nostri ricordi felici e non lo avremmo comunque ceduto perché era nostro. I nostri bambini, invece ci hanno mostrato come sia bello condividere, ci hanno mostrato la gioia che si prova quando un nostro gesto potrà servire a rendere felice qualcun altro.
Ma non solo, in Basilica potremo ammirare una splendida esposizione di disegni fatti dai piccoli e dai più grandi. Le due iniziative, “L’arte di amare” e “I colori del Natale”, si sono fuse dando origine ad un’unica grande mostra, in cui in modo singolo o di gruppo, i nostri giovani hanno condiviso con noi il Natale. Un Natale fatto di gioia e di amore, di angeli e alberi, di regali e di auguri, di mani che si intrecciano non lasciando nessuno indietro, di mani che si tendono per dare aiuto e accoglienza: un Natale in cui un piccolo bimbo, stretto nell’abbraccio dei genitori, sarà la luce del mondo.