“Ecco la serva del Signore”
Insieme a Maria per dire Sì alla storia d’amore di Dio
“Dove sei?” (Gen 3,9)
Oggi, 8 Dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, è questa la domanda che Dio ci rivolge dalla prima lettura proclamata. E dove siamo noi? Siamo persi nel deserto o siamo sulla via di Betlemme?
Ma lo splendore non risiede nella nostra risposta, ma nella domanda, in un Dio che non smette di cercarci: “Dove sei?”
E oggi noi siamo qui Signore, insieme come fratelli, recando tra le mani una candela, la seconda di questo Avvento, e una parola SPERANZA, quella che noi riponiamo in te e tu riponi in noi. Perché se è vero che “nulla è impossibile a Dio” (Lc 1,37) e anche vero che tu fondi tutto sul nostro possibile, sul nostro sì al tuo progetto per noi.
Ed è Maria che ci ricorda che non è semplice questo sì, è un salto nel buio, i nostri progetti spesso non corrispondono ai tuoi, ma se ci fidiamo, se confidiamo in te, se speriamo in te, tu trasformerai il nostro piccolo possibile nel tuo impossibile.
E diventa possibile che un biscotto, che i bambini della catechesi hanno impastato e infornato diventi segno di condivisione; diventa possibile che un rotolino di carta con dentro la tua Parola, sia cometa da seguire per arrivare a te.
“Dove sei?”
Qui signore, siamo impolverati, stanchi e affaticati, ma siamo pellegrini verso di te, siamo pellegrini di Speranza.