LA LETTERA DI PAPA FRANCESCO AD ALEX ZANARDI
“Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonista, facendo della disabilità una lezione di umanità”, così scrive Papa Francesco ad Alex Zanardi, “esempio di ripartenza” per una generazione che necessita di testimoni autentici
La Gazzetta dello Sport ha riservato uno spazio dedicato al messaggio, carico di tenerezza, che Papa Francesco ha rivolto ad Alex Zanardi, coinvolto il 19 Giugno scorso in un terribile impatto con la sua handbike, durante la staffetta a tappe Obiettivo Tricolore. Le condizioni di salute di Zanardi si sono subito rivelate critiche e l’Italia tutta, non solo appassionata di sport, si è stretta attorno all’atleta con apprensione ed affetto immenso. Il Campione di Formula Uno aveva perso le gambe in un terribile incidente durante una gara di corsa nel 2001 e, nonostante le difficoltà e la nuova vita che avrebbe dovuto affrontare, si è sempre distinto per la sua grande forza, per la tenacia e volontà con le quali ha continuato a guardare al futuro con gli occhi di chi non si abbatte per ciò che ha perduto, ma impara a valorizzare quanto rimasto, cercando sempre di migliorarsi e infondere coraggio agli altri.
Papa Francesco, che non perde mai occasione per incoraggiare, esortando a guardarsi dentro e ritrovare la strada per riprendere il cammino, ha espresso stima e gratitudine per l’atleta paralimpico, per l’esemplare testimonianza data nel suo percorso, per i valori che ha trasmesso, per quella voglia di superare gli ostacoli credendo nelle proprie capacità e vivendo ogni attimo come un dono prezioso. Alex Zanardi, un uomo capace di rialzarsi, pur senza le gambe, di rimettersi in gioco puntando sempre oltre, infondendo nei cuori speranza e coraggio, con spontaneità, bontà d’animo ed amore per la vita.
Ecco il testo della lettera:
“Carissimo Alessandro, la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso. Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonisti, facendo della disabilità una lezione di umanità. Grazie per aver dato forza a chi l’aveva perduta. In questo momento tanto doloroso le sono vicino, prego per lei e la sua famiglia. Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca. Francesco”