Presentazione del Signore al Tempio e inizio del novenario in onore della B.V. Maria di Lourdes
Questa appena conclusasi è stata una settimana davvero ricca, piena di quella ricchezza che solo il Signore può dare: gioia, amore e gratitudine per i doni dello Spirito.
Lo scorso 2 febbraio, esattamente 40 giorni dopo il Natale, è stata celebrata in Basilica la festa della Presentazione del Signore al Tempio, che quest’anno ha coinciso con la 26^ Giornata mondiale della Vita Consacrata e l’inizio del novenario in onore della B.V. Maria di Lourdes.
La celebrazione eucaristica ha avuto inizio con il consueto rito della benedizione delle candele, simbolo di Cristo luce del mondo riconosciuto così dal vecchio Simeone: “I miei occhi hanno visto la tua salvezza che tu hai preparato davanti a tutti i popoli; luce che illumina le genti e gloria del tuo popolo, Israele”. Ricca di momenti di raccoglimento e preghiera, come quello di fronte alla grotta della Madonna di Lourdes in cui la comunità, con voce corale, ha chiesto l’intercessione della Vergine Maria, la celebrazione si è conclusa con l’impegno dei fedeli di ricordare nella preghiera le tante comunità religiose presenti nella nostra Arcidiocesi. In particolare il nostro parroco, Mons. Lillo Maiorana, ha speso parole di gratitudine nei confronti delle clarisse del Monastero di Montevergine di Messina, definendole “il cuore pulsante” della nostra comunità. Le clarisse, come le altre realtà religiose a cui la Giornata mondiale della Vita Consacrata è dedicata, sono segno di una religiosità costantemente in preghiera per gli uomini e le donne del nostro tempo, mani alzate nella lode del Signore che salva.
Giorno 3 febbraio, festa di S. Biagio, vescovo e martire, la nostra chiesa parrocchiale si è arricchita dall’arrivo del nuovo simulacro del santo, donato dalla generosità di una famiglia devota. In occasione della celebrazione eucaristica si è provveduto a dispensare la benedizione della gola, per intercessione di San Biagio, a quanti ne facessero richiesta.
La settimana è poi proseguita con il novenario, che continuerà in questi giorni, sino a condurci con rinnovato spirito cristiano all’11 febbraio, festa della B.V. Maria di Lourdes.