Torna l’abete dei “pensieri”
Sul sagrato della Basilica torna l’abete di Natale, simbolo di vita e di speranza, quest’anno nuovamente ricoperto dai pensieri dei nostri bambini.
Nel 2019 il consueto abete allestito sul sagrato della nostra Basilica veniva arricchito di splendide palline contenenti i pensieri, gli auguri e i messaggi dei bambini del catechismo. L’anno scorso purtroppo, l’emergenza covid-19 e le relative limitazioni con esso connesso, hanno limitato molto le attività di incontro e di aggregazione possibili con il risultato che il nostro albero si spogliava dei pensieri dei nostri bambini. Ma quest’anno rieccolo di nuovo! Uno splendido abete, un vero abete, generosamente donato da un cuor gentile, e allestito da altrettante mani gentili, fa bella mostra di sé sul sagrato della Basilica, nuovamente ricoperto di palline di carta plastificate in cui i nostri piccoli hanno affidato le loro speranze, i loro auguri, le loro riflessioni i loro desideri. I nostri bambini, con piccoli pensieri, hanno saputo esprimere al meglio i sentimenti cristiani che ci spingono a festeggiare ogni anno il Natale. I loro pensieri ci fanno capire che cos’è veramente il Natale:
il Natale è luce, perché Gesù è la luce del mondo che scaccia le tenebre;
il Natale è incontro, perché possiamo incontrare Gesù nei gesti e nei volti dei nostri fratelli;
il Natale è dono, perché così come Dio ci dona Gesù, anche noi possiamo donare Gesù agli altri con i nostri gesti d’amore;
il Natale è speranza, perché Dio non si è mai arreso con gli uomini e Gesù ne è la prova.
Fermiamoci ad ammirare il nostro abete ed a leggere i pensieri dei bambini, scopriremo forse che il mondo può davvero cambiare, non tutto insieme, ma un bambino alla volta.
